Cosa sono, a cosa servono e quante consumarne ogni giorno
Partiamo subito dal presupposto che le fibre non hanno alcuna funzione nutrizionale (infatti non vengono né digerite né assorbite); ciò nonostante, sono veramente importanti per il nostro organismo: cerchiamo di capire perché e come inserirle nelle dosi giuste nella nostra alimentazione quotidiana.
Le fibre sono di due tipi:
– solubili: le troviamo in particolare nella frutta e nei legumi
– insolubili: si trovano soprattutto nei cereali e nei prodotti integrali (infatti le fibre perlopiù eliminate dai processi di raffinazione)
Fibre: a cosa servono?
– aumentano il senso di sazietà;
– aiutano ad abbassare il livello di colesterolo nel sangue (soprattutto quelle solubili);
– aumenta la velocità di espulsione delle feci, riducendo il tempo in cui i residui tossici stanziano nell’intestino e aiutando a combattere la stitichezza
-riducono il livello di glucosio nel sangue e quindi il tasso glicemico dopo i pasti
Quante consumarne ogni giorno e dove trovarle:
E’ ormai condivisa la considerazione secondo cui un individuo debba assumere circa 30 g di fibre alimentari al giorno tra solubili e insolubili. Per fare un esempio, 100 g di pane integrale contengono circa 6,5 g di fibre, 100 grammi di pane con farina raffinata circa 3 g.
In alcune situazioni, come ad esempio in caso di colon irritabile, è consigliato non eccedere con le fibre.
Gli alimenti che contengono le maggiori quantità di fibre sono:
– legumi (in particolare fagioli, piselli, lenticchie)
– cereali (mais, orzo, riso integrale)
– farine integrali
– frutta (mela, prugna, arancia)
– verdura (patate, broccoli, cavoli)
Quando pensiamo a realizzare menù buoni e salutari non dimentichiamo che, perlopiù, ci daranno anche quell’apporto quotidiano di fibra che ci è utile per mantenere in salute il nostro organismo.